Il CRIF (Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica) organizza un seminario intitolato:
Philosophy for Children/for Community: modulazioni, cornici teoriche, impostazioni.
A questo fine rivolge un invito ai teachers, teachers expert e teachers educator, ai cultori e agli studiosi di pratiche filosofiche che abbiano sperimentato la Philosophy for Children/Community di elaborare un contributo scritto per la partecipazione. Si richiede l’invio di un abstract affinché il Comitato di Valutazione del CRIF (composto dal Comitato Scientifico e dal Consiglio Direttivo del CRIF riuniti) possa procedere alla selezione dei contributi e agli inviti. Sotto le specifiche tecniche dei testi e le informazioni complete sul seminario (gli eventuali dettagli organizzativi mancanti saranno comunicati per tempo).
LUOGO: Livorno
QUANDO: domenica 19 ottobre 2014
ORARIO: 09:00 – 12:30 /14:30 – 17:30 (circa)
CONTRIBUTI: tra i 12000 e i 25000 caratteri (spazi inclusi)
ABSTRACTS: non oltre i 1500 caratteri (spazi inclusi)
TERMINE PRESENTAZIONE ABSTRACTS: 25 settembre 2014
NOTIFICA ACCETTAZIONE AL CONVEGNO: 5 ottobre 2014
COMUNICAZIONE DEL PROGRAMMA FINALE: 10 ottobre 2014
TERMINE PER L’INVIO DEL TESTO DEFINITIVO: 15 ottobre 2015
LUNGHEZZA INTERVENTI ORALI: non oltre i 15 minuti
GLI ABSTRACTS E I CONTRIBUTI FINALI DEVONO ESSERE CONTESTUALMENTE INVIATI, IN FORMATO .doc e .pdf, CORREDATI IN CALCE DAL NOME COGNOME DATA DI NASCITA E RESIDENZA DELL’AUTORE, AVENDO COME OGGETTO “Seminario P4C – Livorno”, PRESSO I SEGUENTI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA:
crif@filosofare.org
alessandro.rizzacasa@fastwebnet.it
La giornata del seminario avrà presumibilmente il seguente svolgimento:
09:00/09:30 – Saluti introduttivi, presentazione e apertura lavori
09:30/10:30 – 4 interventi
10:30/10:45 – Pausa
10:45/12:30 – 7 interventi
12:30/14:30 – Pausa pranzo
14:30/16:00 – 6 interventi
16:00/17:00 – Riflessione collettiva
17:00 – Saluti conclusivi
FORMAT richiesto per i testi definitivi
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Formato del file: il testo finale deve essere inviato in formato .doc, il corpo del testo deve essere in carattere Arial 12.
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Margini e spazi: tutti i margini devono essere di 2,5 cm per ogni lato e lo spazio interlinea singola.
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Citazioni: le citazioni inferiori a due o tre righe andranno nel corpo del testo fra virgolette basse («…»).
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Le citazioni interne ad un’altra citazione richiedono l’uso delle virgolette apicali doppie (“…”). Le citazioni più lunghe andranno fuori dal corpo del testo, senza virgolette, in corpo carattere 10, separate e seguite da uno spazio, con il rientro di 1 cm sia a destra che a sinistra.
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Note a fine documento: vanno contraddistinte con numerazione progressiva continua, il numero di richiamo (arabo e non romano) deve essere posto in esponente, senza parentesi, dopo un eventuale segno di interpunzione. Si invitano gli autori a limitare l’inserimento di note a quelle strettamente necessarie per le indicazioni bibliografiche, al fine di consentire una più fluida lettura.
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Accenti e virgolette: l’accento all’interno di parola va usato solo nel caso in cui si può incorrere in ambiguità semantiche. Per le maiuscole accentate invece vanno adoperati gli appositi simboli del programma di scrittura (Es. È e mai E’).
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Le virgolette alte (‘…’) vanno usate per enfatizzare il significato di una parola o evidenziarne l’ambiguità.
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Corsivi: lo stile corsivo del carattere va adoperato solo per le parole straniere non stabilmente in uso nella lingua italiana, per tutti i titoli di opere, e per i titoli delle riviste.
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Date: le date esatte vanno adoperate utilizzando la numerazione araba per il giorno e l’anno, mentre il mese va indicato a lettere e per esteso. Le indicazioni generiche di secoli o di decenni devono essere espresse in lettere, per esteso e con l’iniziale maiuscola.
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Titoli di paragrafo: l’eventuale suddivisione del testo in paragrafi deve essere indicata con titoli numerati e in corsivo.
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I contributi accettati potranno essere successivamente pubblicati. L’invio del contributo implica che gli autori concedono agli eventuali editori il diritto di pubblicare il loro testo in formato elettronico e/o cartaceo, di archiviarlo e renderlo consultabile in permanenza. Il copyright rimane dell’autore. I materiali eventualmente pubblicati possono essere ripubblicati dall’autore in qualsiasi forma purché sia indicata la sede della prima pubblicazione.